Ogni volta è difficile riuscire a scrivere qualcosa su di me e sul rapporto con la fotografia.
Ritengo che sia sempre un lavoro di squadra tra me e i miei clienti. Non esisto io in quanto fotografo senza le loro emozioni.
Credo fermamente che nella vita ci si trovi più con la pancia che con la testa.Non sono per tutti e non tutti sono per me. Cerco sempre di lavorare con persone con cui trovo un’affinità, con cui ci sia una connessione.
Ed è forse con questa parola che posso descrivere la mia fotografia, “connessione”. Passa tutto da lì per me.
Abbiamo la fortuna di poter fare un lavoro bellissimo, uno dei pochi strettamente legati alla nostra sfera privata e a quella dei nostri clienti. Più attingiamo da esse e più la nostra fotografia sarà personale.
Non sono per tutti
e non tutti sono per me
Condividere le nostre esperienze con gli altri è la base da cui partire per poter migliorare. Negli ultimi anni ho ottenuto alcuni bellissimi riconoscimenti per il mio lavoro, ma questi sono arrivati solamente quando ho iniziato a confrontarmi con altre realtà, aprendomi al cambiamento.
E’ per questo che ho accettato con piacere l’invito a essere qui, perché
Desidero poter dare qualcosa indietro, poter creare un confronto, uno scambio e una connessione con voi, appunto.